Serviva una prova di carattere per questa Roma, orfana del suo figlio prediletto nonché del “running man” giallorosso alias Gervinho.
Udine storicamente è campo difficile e non solo per la Roma, quindi non poteva esserci occasione migliore per dimostrare chi al momento è la capolista del campionato italiano .
Tutti i sostenitori giallorossi si saranno senz’altro accorti, specialmente nei primi venti minuti iniziali, che l’armonia delle ripartenze romaniste oggi era “frenata”, la palla che nelle passate domeniche con tre tocchi trovava sistematicamente l’uomo in area avversaria, oggi lasciava campo a macchinosi ragionamenti a centrocampo, con conseguente ritardo di manovra, del resto la Roma oggi si reinventava, e non solo come uomini ma anche come tipologia di gioco …
Guidolin da esperto allenatore senz’altro deve averne tenuto conto, non a caso ha costruito la partita su di un pressing asfissiante molto alto, per far si che la Roma senza i suoi punti di riferimento potesse accusare, e oggi come ben sappiamo alla Roma ne mancavano due importanti.
Queste sono le partite dove si dimostra realmente di che pasta è fatta una squadra, squadra quella romanista che comunque può vantare in mezzo al campo talenti assoluti anche con assenze pesanti, quando poi ai talenti unisci cuore e dedizione, l’ ”attimo fuggente” è sempre in agguato …
Primo tempo che ai punti termina con un vantaggio friulano, non solo il palo fanno tremare gli undici di Garcia, anche con un possesso palla superiore per la Roma durante i primi 45’, le occasioni più nitide le costruisce la squadra di Pozzo, e solo per la solita grande attenzione in fase difensiva ed un pizzico di fortuna si riesce a terminare la prima frazione a rete inviolata.
Nel secondo tempo Garcia cerca di dare più movimento sulla fascia destra, inserendo Marquinho al posto di Florenzi (oggi un po’ sotto tono ma ci sta), poi a metà ripresa la doccia gelata, Maicon espulso per somma di ammonizioni, si poteva evitare, sarebbe opportuno però che i “pesi” che si usano fossero identici per entrambe le squadre, al primo tempo c’era un doppio giallo anche per l’Udinese, trascurato dall’arbitro, e va ricordato .
In quel momento probabilmente il primo pensiero di molti tifosi romanisti sarà stato “In dieci contro undici speriamo di portare un pareggio a casa…” come dargli torto, ma proprio li la As Roma costruisce la sua vittoria…
Entra Torosidis e si colloca sull’ out basso di destra, Ljajic prende la posizione di Borriello (complimenti a Marco per la fatica profusa, e complimenti anche al “ragazzino” , che per metà secondo tempo tiene in “solitaria” l’attacco giallorosso, tornando anche in copertura, il tutto al di là delle sue evidenti doti tecniche incredibili…), la Roma diventa “roccaforte” e le trame friulane non riesco a rompere gli argini romanisti, nessuno si accorge che alla Roma manca un giocatore …
La stanchezza però si fa sentire e Garcia corre ai ripari, dopo più di un mese di assenza fa il suo ingresso in campo il nosro “Lex Luthor” (Michael Bradley), la Roma seppur generosa si stava “schiacciando” troppo, serviva più dinamismo e muscoli, ed anche oggi il tecnico francese dimostra che il calcio è la sua professione.
Come nei bei films il colpo di scena deve aarrivare quando meno te lo aspetti, per far si che dal cinema si esca appagati, e al minuto 82’ Strootman fraseggia al limite dell’area, attende l’inserimento dei compagni e serve per l’accorrente Bradley che di prima intenzione spedisce il pallone sulla parte destra della rete dove Kelava non può arrivare … L’APOTESOSI !
I quattromila romanisti fanno letteralmente esplodere il Friuli e le urla di tutti i tifosi giallorossi sparsi per il mondo riescono magicamente a bloccare il tempo per qualche secondo, giusto un attimo, quell’ “attimo fuggente” per rendersi conto del vantaggio capitolino, a 8’ dalla fine più recupero, in dieci contro undici, la As Roma sta vincendo ad Udine squadra che in casa non perde dal tempo delle crociate !!!
I minuti finali sono carichi di passione, si sa che si sta sfiorando l’impresa, la nona vittoria consecutiva da inizio campionato, in Italia SENZA AIUTI non c’è mai riuscito nessuno …
CI RIESCE LA ROMA !
Che con grinta, cattiveria e cuore sigla il ventisettesimo punto in nove gare e ora …
“VENITECE A PRENDE !!!“
Considerazioni Finali
Oggi era Natale ?
Non so voi, ma quando accade qualcosa a nostro favore tutti a guardarci storto, quando il Natale è per gli altri va tutto bene, ma lo sappiamo che è così, lo è sempre stato …
