Spezia-Roma, le pagelle e la moviola del match del Picco

Spezia-Roma finisce 2-2. A Verdi e Pobega rispondono El Shaarawy e Mkhitaryan. Giallorossi in Conference League per migliore differenza reti

Spezia–Roma dimostra come non bisogna mai fidarsi di chi non ha, sulla carta, più nulla da chiedere alla stagione. I liguri, infatti, erano salvi ma hanno onorato l’ultimo impegno in campionato, mettendo la Roma a rischio per la Conference League, poi agguantata.

Nel primo tempo i giallorossi non scendono praticamente in campo e lo Spezia ne approfitta prima con Verde, poi con Pobega per portarsi sul 2-0. Poteva essere un passivo anche più largo se Fuzato non avesse parato almeno due occasioni nitide.

La Roma è tutta in un tiro di El Shaarawy parato da Rafael. Il primo tempo di Spezia-Roma si è concluso sul punteggio di 2-0.

Nella ripresa i giallorossi accelerano e trovano il momentaneo 2-1 con El Shaarawy che fredda Rafael. Dopo un’ottima chance per Cristante, murato dal portiere dello Spezia miracolosamente, la squadra di Fonseca raggiunge il pari con la rete di Mkhitaryan.

Il tutto con qualche polemica per l’assist di Dzeko, che sembra poggiarsi su Capradossi. Per l’arbitro è tutto regolare. Qualche occasione per i padroni di casa è arrivata nel mentre, ma Fuzato ha salvato la porta romanista. Spezia-Roma finisce 2-2. Giallorossi in Europa.

Pagelle Roma

Fuzato 7.5: Protagonista in positivo di queste ultime partite. Anche la prestazione di questa sera è da incorniciare, in quanto prende sì due gol, ma ne salva almeno il doppio, portando la Roma in Europa.

Karsdorp 6: La media tra il primo tempo, giocato sotto ritmo e con qualche nervosismo di troppo, e il secondo, dove ha ritrovato energie, precisione negli interventi e spinta sulla destra. Non la sua migliore partita, ma quantomeno ci crede fino all’ultimo.

Mancini 5.5: Molti meno errori del compagno di reparto, ma stasera, specie nella prima mezzora, il centrale giallorosso appare impreciso e preoccupato dalle ripartenze dello Spezia. Molto meglio nella ripresa.

Kumbulla 3: Irriconoscibile rispetto a quello visto nel Derby. Appoggi sbagliati, interventi fuori tempo e modalità birillo attivata per gran parte del match. Nzola e Gyasi hanno vita facile contro l’albanese stasera. Buono solo un anticipo di testa in area, dove rischia anche di farsi male.

Santon 5: L’ex Inter ci prova a salire, ma non fa male. Pressoché inesistente in difesa, dove Verde riesce a saltarlo con grande faliciltà.

Cristante 4.5: Partita piena zeppa di errori nel mezzo, con interventi mancati per scarsa reattività e appoggi in orizzontale inspiegabili. Avrebbe l’occasione di prendersi comunque la sufficienza, ma si fa ipnotizzare da Rafael.

Darboe 4.5: Altro irriconoscibile di serata. Il giovane che ha fatto brillare gli occhi nelle ultime partite non era al meglio della condizione e si è visto piuttosto bene. Prima regala il pallone per l’azione dello Spezia conclusasi con il gol di Verde. Poi sbaglia molto sia in copertura che in costruzione. Serata no, ma siamo certi che sia un caso isolato.

Pedro 5: Lo spagnolo corre tanto, ma realizza poco. Molto meglio nella ripresa, quando inizia ad azzeccare qualche imbucata per i compagni in avanti, ma sul più bello Fonseca lo tira fuori.

Mkhitaryan 6.5: Di certo gli vale la sufficienza il gol che spiana la strada per la Conference League e riacciuffa lo Spezia sul 2-2. Buon secondo tempo giocato dall’armeno, che ha ritrovato l’intensità e la rapidità della prima parte di stagione.

El Shaarawy 6.5: Il più pericoloso in avanti per tutta la partita. E’ il primo a scaldare le mani di Rafael nel primo tempo. Nella ripresa riaccende la Roma trovando il gol del 2-1 e si sbatte sulla sinistra nella speranza di trovare il pareggio.

Reynolds (dal 45esimo) 3.5: Non ne azzecca una.

Borja Mayoral 4: Lo spagnolo è inesistente davanti stasera e collabora attivamente al gol di Pobega, quello del raddoppio dello Spezia, tenendo in gioco l’avversario.

Dzeko (dal 61esimo) 6: Molti più muscoli e qualità rispetto a Mayoral stasera. Suo l’assist per il gol di Mkhitaryan che vale la Conference League.

Villar (dal 61esimo) 5: Meglio di Darboe, ma non brilla di luce propria.

Pastore (dal 71esimo) 6: Mette in mostra un paio di giocate da fuoriclasse, come quella mal sfruttata da Cristante. Palloni dati in maniera pazzesca. Manca un po’ di velocità nei movimenti.

Allenatore Paulo Fonseca 5: Conclude raggiungendo il minimo obiettivo immaginabile a inizio stagione, ma lo fa con tanti affanni, troppi, contro uno Spezia già salvo. Ha il merito di impostare la reazione nella ripresa. Si conclude la sua avventura alla Roma e non si può far altro che fare un grande in bocca al lupo al portoghese per il suo futuro. Ora pausa e poi Mourinho.

Pagelle Spezia: Rafael 6.5; Vignali 6.5, Terzi 6, Capradossi 6.5, Bastoni 6.5; Estevez 6.5, Agoumé 6.5, Pobega 7; Verde 7, Nzola 6.5, Gyasi 6.

Subentrati: Agudelo 6; Ricci S.V; Ramos S.V; Maggiore 6.

Allenatore Vincenzo Italiano: 6.5.

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Spezia-Roma, giudizio a Pezzuto e moviola della partita

Arbitro Ivano Pezzuto 6: Direzione di gara piuttosto buona del fischietto di Lecce. Regolari i due gol dello Spezia, anche quello di Pobega, tenuto in gioco da Borja Mayoral. Giusto convalidare anche quelli della Roma. Mkhitaryan è in posizione regolare sul colpo di testa di Dzeko, il quale si appoggia in modo non falloso su Capradossi. Qualche dubbio, ma decisione che sembra corretta, su un contatto tra Cristante e Gyasi. L’attaccante spezino viene a contatto con il centrocampista capitolino, ma sembra lui a cercare la gamba del romanista. Correta l’ammonizione per Villar.

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Lorenzo Sambucci

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