Roma-Torino, le pagelle e la moviola del match dell’Olimpico

Roma-Torino finisce 3-1. Espulso Singo. In gol Mkhitaryan, Veretout e Pellegrini. Per i granata Belotti.

Roma-Torino, una sfida che rappresentava una grande occasione per i giallorossi di volare al terzo posto, per i granata la voglia di svoltare la stagione e allontanarsi dalla zona retrocessione. Alla fine sono i capitolini a portarla a casa.

Nel primo tempo provano a partire meglio i granata, che impegnano Pau Lopez in un paio di occasioni. Dopo un primo squillo anche della Roma con Bruno Peres, arriva la svolta del match. Singo commette due falli da ammonizione in 13 minuti e viene espulso.

Da quel momento i giallorossi prendono possesso del terreno di gioco e iniziano a chiudere gli avversari nella propria metà campo. Dopo un paio di situazioni pericolose, è Mkhitaryan a sbloccare il match con un tiro forte in area. Roma-Torino 1-0.

Nel finale di primo tempo, dopo un altro gol sfiorato da Spinazzola, arriva il raddoppio di Veretout su rigore. Bremer stende Dzeko sulla linea dei 16 metri e il francese non sbaglia. Il primo tempo di Roma-Torino finisce 2-0.

Nella ripresa i giallorossi vanno a caccia del gol della sicurezza che trovano con una combinazione superba tra Pedro, Borja Mayoral e Lorenzo Pellegrini, che la mette sotto al sette. Roma-Torino 3-0.

Da quel momento calano i ritmi e la squadra di Giampaolo ne approfitta per tirare fuori l’orgoglio. La traversa di Edera accende i granata che trovano il gol fortunoso con Belotti, al termine di un pasticcio difensivo dei padroni di casa. Bonazzoli, poi, appena entrato, sfiora il clamoroso 2-3.

L’ultima occasione della partita, però, la costruisce la squadra di Fonseca con Borja Mayoral. Lo spagnolo, solo davanti a Milinkovic-Savic, aspetta leggermente troppo e si fa deviare il tiro da Bremer in rimonta. Roma-Torino termina 3-1. Giallorossi terzi in classifica.

Pagelle Roma

Pau Lopez 5.5: Macchia una prestazione sufficiente con la poca reattività sulla traversa di Edera e con la parata non perfetta che manda in confusione la difesa sul gol regalato a Belotti.

Mancini 6: Inizio leggermente in difficoltà, con il Torino che prova subito ad alzare i ritmi. Con l’espulsione di Singo la partita gira e l’ex Atalanta riesce a svolgere il suo compito senza patemi d’animo.

Smalling 7: Il vero muro difensivo di serata. L’ex Manchester United sbaglia poco e nulla dietro, non facendo passare Lukic e Belotti per nulla al mondo. Fondamentale in un paio di chiusure sul Gallo, una per tempo.

Ibanez 6: Un voto che si abbassa per il pasticcio sul gol di Belotti, in combutta con Pau Lopez. Il brasiliano prova a intervenire sulla respinta maldestra del proprio portiere, levando la palla dalla sua disponibilità. Per il resto gioca una partita attenta, con qualche tentativo di avanzare oltre la trequarti avversaria.

Bruno Peres 5.5: Non spinge come è solito fare, anche perché frenato da un’ammonizione fiscale di Abisso. Si mangia un gol clamoroso ciccando la palla arrivatagli da Mkhitaryan davanti alla porta.

Villar 6: Bene anche stasera lo spagnolo che, a differenza di partite più recenti, è meno appariscente ma comunque molto concreto, specie in fase di costruzione. Coraggioso in un paio di interventi, come nel frontale con Lukic, in cui prende palla. Peccato per il giallo nella ripresa.

Veretout 6.5: Il solito motorino del centrocampo, che riesce a mettere una toppa in fase di ripartenza avversaria, specie nella ripresa. Dal dischetto è un cecchino infallibile. Sfiora la gioia della doppietta nella ripresa.

Spinazzola 6.5: Le sue giocate sulla sinistra mettono in seria crisi tutta la retroguardia torinista, che fa una gran fatica a prenderlo. Fantastico il tunnel da cui parte una delle azioni più pericolose del primo tempo, quella di Bruno Peres. Fa espellere Singo anticipandolo sul pallone e sfiora il gol con un destro che sfiora il palo.

Pellegrini 7: Meno bello da vedere rispetto alla prestazione super di Bologna, ma ugualmente efficace, anche in fase di interdizione. Suo il gol che chiude il match, con un tiro sotto l’incrocio dei pali. Si vede meno appena inizia ad arretrare sulla mediana.

Mkhitaryan 7.5: Probabilmente è ancora una volta il migliore in campo della Roma. Serve un pallone d’oro a Bruno Peres e poi si mette in proprio con una fucilata che colpisce il palo interno e si insacca, sbloccando il match. Entra in tutte le azioni pericolose del primo tempo della Roma. Bene anche nella ripresa, specialmente all’inizio.

Dzeko 6.5: Si guadagna il rigore del raddoppio intuendo l’errore in retropassaggio di un avversario. Crea un paio di situazioni interessanti in area avversaria e lotta di fisico contro Bremer e Lyanco che lo braccano da vicino. Esce per riposare in vista di Bergamo.

Kumbulla (dal 45esimo) 6: Fa buona guardia giocando d’anticipo sugli avversari.

Karsdorp (dal 45esimo) 6.5: Molto meglio del brasiliano, specialmente in fase di spinta. Arriva sul fondo con molta facilità e copre bene sulla destra le offensive finali del Torino.

Borja Mayoral (dal 60esimo) 6.5: Ottimo impatto con il match per lo spagnolo che prima regala l’assist per il 3-0 di Pellegrini, poi sfiora il gol nel finale, facendosi deviare il tiro all’ultimo secondo.

Pedro (dal 60esimo) 5.5: Alterna giocate eccezionali a palloni sbagliati malamente, non da lui insomma.

Calafiori (dal 71esimo) S.V: Non bellissimo l’impatto con la partita. Si becca anche un giallo.

Allenatore Paulo Fonseca 7: A prescindere dal finale in eccessiva sofferenza, la squadra gira bene e, anche quando non riesce a regalare spettacolo come a Bologna, sembra consapevole di poter far male al momento opportuno all’avversario. Cinica e cattiva, due qualità da portare a Bergamo domenica alle 18:00. Per il momento è terzo posto.

Pagelle Torino: Milinkovic-Savic 5.5; Buongiorno 5, Lyanco 5.5, Bremer 4.5; Singo 4.5, Gojak 5, Meité 5, Linetty 5.5, Vojvoda 5; Lukic5; Belotti 6.5.

Subentrati: Ansaldi S.V; Edera 6.5; Segre 5.5; Rincon 5; Bonazzoli 6.

Allenatore Marco Giampaolo: 5.

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Roma-Torino, giudizio ad Abisso e moviola della partita

Arbitro Rosario Abisso 6: Buona direzione di gara del fischietto palermitano. Corrette entrambe le ammonizioni inflitte a Singo, che al 13 esimo viene espulso per doppio giallo. Qualche dubbio sul recupero palla di Mancini su Belotti che innesca l’azione del vantaggio giallorosso. L’intervento del difensore sembrerebbe ai limiti della regolarità. C’è il penalty per la Roma. Bremer colpisce con il ginocchio la gamba di Dzeko sulla linea dell’area di rigore. Nella ripresa corrette le ammonizioni per Villar, Calafiori e Lyanco.

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Lorenzo Sambucci

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