Roma-Sassuolo termina sul punteggio di 2-1. El Shaarawy la decide nel recupero. Giallorossi primi in classifica

Roma-Sassuolo è uno spot per gli amanti del calcio. Partita che nel secondo tempo si apre e diventa fantastica per gli spettatori neutrali. Alla fine la spuntano i giallorossi, che appaiano Milan e Napoli al primo posto in classifica.
Nel primo tempo parte bene la Roma, che costruisce un paio di occasioni pericolose senza concretizzarle. Anche il Sassuolo non rinuncia ad attaccare la porta giallorossa, specie sull’asse Raspadori–Berardi.
Ma da uno schema su punizione riuscito alla grande, Cristante si ritrova davanti a Consigli e lo batte di misura. 1-0 Roma. Il pareggio dei neroverdi arriverebbe con Berardi, ma Raspadori parte in posizione di fuorigioco prima di scaricare sul compagno. Il VAR annulla. Il primo tempo di Roma-Sassuolo si è chiuso sull’1-0.
Nella ripresa la partita si accende. Il Sassuolo pareggia, dopo diverse occasioni nitide da gol, con Djuricic, che in modo quasi involontario beffa Rui Patricio dopo l’ottima giocata di Berardi.
La Roma si proietta subito in avanti e trova il palo con Abraham. Poi è Pellegrini che si mette in proprio e con due splendide giocate si costruisce altrettante occasioni da gol nitide, ma una la spreca tirando alto, l’altra è salvata da Chiriches.
E’ un continuo capovolgimento di fronte. Rui Patricio salva su Boga e Berardi. La Roma attacca con Abraham che non devia il pallone in tempo in area piccola. Traorè colpisce il palo con un tiro dalla distanza.
Nel recupero, però, ecco l’invenzione di El Shaarawy. Shomurodov tocca per il Faraone, che tira a giro, colpisce il palo interno e fa gol. Sembra finita, ma c’è tempo per l’ultimo brivido.
Pallone in avanti, Scamacca calcia al volo e fa un gol altrettanto bello, ma parte in offside. Il VAR annulla. Dopo 5 minuti di recupero, dai 3 concessi, Roma-Sassuolo è finita 2-1.
PAGELLE ROMA
Rui Patricio 7.5: Sul gol non ha responsabilità. Si inventa due interventi in uscita bassa strepitosi, che salvano il risultato su Boga e Berardi, entrambi soli davanti al portoghese.
Karsdorp 6.5: Alterna giocate importanti, come diverse sventagliate precise a cercare le imbucate di Abraham e Pellegrini, a momenti in cui non riesce a sostenere la corsa di Boga, ma nel complesso la prestazione è più che sufficiente.
Mancini 6: Buon primo tempo, in cui chiude su ogni inserimento di Raspadori e Berardi, facendo funzionare al meglio il fuorigioco. Nella ripresa il Sassuolo cambia assetto e con Scamacca fa più fatica a prendere le misure.
Ibanez 6: Parte come un leone, poi si lascia ingolosire da linee di passaggio inesistenti, come nel primo tempo su Berardi. La palla gli scorre sotto le gambe sul gol di Djuricic, ma è decisivo quando si mette davanti a Boga e gli impedisce di segnare.
Vina 6: Da premiare la sua voglia di essere della partita nonostante meno di 48 ore di riposo. Spinge e scarica il contachilometri a sinistra, risultando insidioso anche in fase offensiva, con diversi palloni interessanti messi in mezzo. Peccato per l’errore sul gol di Djuricic, dove arriva oggettivamente stanco.
Veretout 5.5: Un piccolo passo indietro rispetto alle prestazioni viste in Conference e contro Fiorentina e Salernitana. Un po’ in difficoltà nel contrastare il palleggio veloce dei giocatori del Sassuolo dalle sue parti.
Cristante 7: Altra prestazione importante per il metronomo della mediana giallorossa. Gol che sblocca il match e molte palle recuperate in fase di non possesso
Zaniolo 6.5: Partita di corsa, muscoli e sacrificio. Non sarà ancora il giocatore dallo strapotere fisico visto fino alle due rotture del crociato, ma la testa e il cuore non gli mancano mai. Vedasi un paio di chiusure nella propria area di rigore e qualche strappo per non far uscire il pallone in attacco.
Pellegrini 7: Ci prova e ci riprova maledettamente. Si inventa anche giocate funamboliche per sbloccare la partita, a volte sprecandole, a volte venendo murato sul più bello. Sua l’invenzione sul gol di Cristante, applicando uno schema da punizione eccellente.
Mkhitaryan 6: Non la miglior serata dell’armeno, che non centra la porta con qualche conclusione dalla distanza. Cuore e grinta in mezzo al campo non mancano mai.
Abraham 6.5: Gioca di sponda, di tacco, incita la squadra, è sempre pronto in area di rigore e anche sfortunato, con l’ennesimo palo a fermarlo. L’ex Chelsea dimostra anche maturità, quando corre al 71esimo indietro per recuperare palla nella propria trequarti.
SUBENTRATI:
El Shaarawy (dal 69esimo) 8: Toccherà anche solo quella palla, ma vale oro.
Shomurodov (dal 73esimo) 6.5: Inizia subito bene sfiorando il gol. Corre tanto e ferma il pallone ad El Shaarawy, che trova il gol partita. Impatto col match importante.
Carles Perez (dal 74esimo) 6.5: Porta energia, velocità e imprevedibilità all’attacco romanista, nonostante quella palla persa al momento del tiro che stava costando caro.
Reynolds (dall’89esimo) S.V: Giusto in tempo per correre sotto la Sud.
Allenatore José Mourinho 7.5: Quando la Roma cala d’intensità, José avverte il pericolo e inizia il suo show a bordo campo. Se le cose non vanno, cambia tutto, rivoluziona il modulo e si prende anche qualche rischio, ma la vittoria non deve sfuggirgli. Straordinaria la corsa sotto la Sud al gol di El Shaarawy, che gli regala i 3 punti alla panchina numero 1000. Carattere!
PAGELLE SASSUOLO: Consigli 6; Toljan 5.5, Chiriches 6.5, Ferrari 6, Rogerio 6; Lopez 6, Frattesi 6.5; Berardi 6.5, Djuricic 6.5, Boga 6.5; Raspadori 6.
SUBENTRATI: Defrel S.V; Traoré 6.5; Kyriakopoulos S.V; Ayhan S.V; Scamacca 6.5.
Allenatore Alessio Dionisi: 6.5.
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Arbitro Simone Sozza 6: Buona direzione di gara nel complesso dell’arbitro di Seregno. Corrette le ammonizioni per Chiriches e Cristante. Meno quella inflitta ad Ibanez per due motivi: l’azione parte da un fallo di Chiriches su Pellegrini non ravvisato e l’intervento del brasiliano è duro, sì, ma sul pallone. Giusto annullare il gol a Berardi per fuorigioco precedente di Raspadori. Corretto anche annullare la rete a Scamacca, che parte nettamente in fuorigioco.
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