Roma-Napoli, le pagelle e la moviola del match dell’Olimpico

Roma-Napoli 2-0. Decide una doppietta di Mertens. I giallorossi colpiscono un palo con Pellegrini

Roma-Napoli conferma ancora una volta le difficoltà della squadra di Fonseca ad approcciare ai big match. I giallorossi subiscono altre due reti, arrivando a 23 complessive in nove partite, nelle quali hanno racimolato appena 3 punti.

Nel primo tempo gli uomini di Gattuso partono meglio e sfruttano le occasioni create. Prima Mertens realizza un calcio di punizione dal limite. Poi il belga mette dentro di testa su assist di Politano.

L’unica occasione pericolosa dei giallorossi arriva da Cristante, che calcia al volo in area. Maksimovic devia e Ospina mette definitivamente in corner. Il primo tempo di Roma-Napoli termina sullo 0-2.

Nella ripresa la Roma entra meglio in campo e con Pellegrini si crea le migliori opportunità. Il capitano giallorosso prima colpisce di testa centrale non impensierendo Ospina. Poi con un tiro a giro dal limite prende il palo.

I giallorossi protestano per un contatto tra Villar, entrato molto bene in partita, e Koulibaly non visto da Di Bello nè dal VAR. La partita si scalda ma il risultato non cambia. Roma-Napoli finisce 0-2.

Pau Lopez 4.5: Dopo le buone prestazioni in Europa League, lo spagnolo si risveglia bruscamente dal sogno e piazza malissimo la barriera sul gol di Mertens. Male anche nella gestione del secondo gol del belga, dov’è in ritardo sia sull’assist di Politano che sulla rete.

Mancini 5.5: Uno di quelli che non molla fino al 95esimo, nonostante una serata più che complicata, specialmente nel primo tempo, dove sbaglia diversi posizionamenti. Fa sentire il fisico su Osimhen e si becca anche il giallo.

Cristante 5: Serata maledettamente difficile per l’ex Atalanta, che impatta contro la velocità di Mertens e Insigne. Le difficoltà si notano anche in fase di costruzione, quando regala palloni agli avversari nella propria trequarti. Pessima copertura sul belga sul 2-0. L’unica occasione del primo tempo romanista è sua.

Ibanez 4: Confuso e disordinato, il brasiliano paga anche lo scotto dell’ammonizione nel primo tempo con la quale verrà squalificato perché sotto diffida. Suo il fallo che porta al calcio di punizione di Mertens.

Karsdorp 5.5: Molto meglio in fase di spinta, nella quale crea qualcosa di pericoloso come l’assist per il tiro di Cristante, che in quella di copertura, dove alterna momenti di estrema lucidità a svarioni preoccupanti.

Diawara 5: Molto meno presente nella manovra dal basso e in grave difficoltà non appena i giocatori del Napoli decidano di accelerare. Si prende anche lui un’ammonizione.

Pellegrini 5.5: Gli si può rimproverare poca precisione ma non il fatto che almeno ci abbia provato. Il capitano giallorosso, dopo un primo tempo sottotono, mette subito in guardia Ospina con un colpo di testa troppo centrale. Poco dopo, con un bel destro a giro, è sfortunato colpendo il palo.

Spinazzola 5: Male in copertura su Politano che stravince il duello di serata. In attacco si fa vedere solo nella ripresa, ma le giocate tipiche dell’ex Juventus si vedono molto poco.

El Shaarawy 5: Si vede davvero poco nel primo tempo, mentre prova ad accendersi un po’ di più nella ripresa, ma il risultato rimane insufficiente per il Faraone, che non incide quasi per nulla nel match.

Pedro 4.5: Irriconoscibile lo spagnolo, che accusa sicuramente anche la stanchezza, ma viene schierato dal primo minuto un po’ a sorpresa. Inesistente nel primo tempo, nella ripresa prova da ottima posizione calciando in curva.

Dzeko 5: A parte una buona giocata nel primo tempo, dove con il petto riesce a conquistare una buona palla al limite dell’area ma la calcia senza forza, il bosniaco cade sotto i fisici imponenti dei centrali del Napoli.

Villar 6 (dal 67esimo) 6: Unico vero sufficiente della partita. Fa più lui in 25 minuti che l’intera squadra, riportando velocità, imprevedibilità e precisione nelle giocate. Peccato per il giallo che gli farà saltare la trasferta di Reggio Emilia e per un possibile rigore non visto da Di Bello. Però la partita dello spagnolo è assolutamente incoraggiante.

Borja Mayoral (dal 67esimo) 5: Si vede solo con due passaggi, ma è troppo poco.

Carles Perez (dal 67esimo) 5: Lo spagnolo spara a salve.

Kumbulla (dall’83esimo) S.V: Entra per Pellegrini.

Allenatore Paulo Fonseca 4.5: Inspiegabile come la squadra alterni prestazioni di livello, come le due contro lo Shakhtar, a partite perse in partenza come le due contro il Napoli, e generalmente contro le big. Sfida giocata male dal primo minuto, con una piccola ripresa a risultato ormai compromesso. Discutibili alcune scelte di formazione, ma la sosta potrebbe aiutare il portoghese a ritrovare serenità e uomini.

Pagelle Napoli: Ospina 6; Hysaj 6.5, Maksimovic 6, Koulibaly 7, Mario Rui 6.5; Fabian Ruiz 6.5, Demme 6.5, Zielinski 7.5; Politano 7, Mertens 8, Insigne 6.5.

Subentrati: Elmas S.V; Lozano S.V; Osimhen S.V; Manolas S.V; Bakayoko S.V.

Allenatore Gennaro Gattuso: 7.

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Roma-Napoli, giudizio a Di Bello e moviola della partita

Arbitro Marco Di Bello 5.5: Gestione piuttosto agevole del match nel primo tempo, con i provvedimenti disciplinari inflitti a Ibanez e Mancini corretti. Nella ripresa non vede un possibile calcio di rigore per la Roma dopo il contatto tra Villar e Koulibaly. Il difensore del Napoli lascia la gamba ferma impedendo allo spagnolo di poter proseguire l’azione. Il VAR non vede. Corretti i cartellini gialli a Zielinski, Diawara, El Shaarawy e Osimhen, quest’ultimo ammonito per reazione su Mancini.

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Lorenzo Sambucci

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