Roma-Lazio, le pagelle e la moviola del match dell’Olimpico

Roma-Lazio finisce 2-0. Mkhitaryan e Pedro regalano il Derby ai giallorossi. Dzeko monumentale, Darboe ovunque

Roma-Lazio è il primo big match vinto da Fonseca quest’anno. Un risultato più che giusto per quello che si è visto in campo e che porta i biancocelesti a salutare la Champions League, mentre i giallorossi fanno un altro passo verso la Conference League.

Nel primo tempo le squadre si studiano per qualche minuto. Poi, la prima chance è per i biancocelesti. Milinkovic–Savic ruba palla, forse con un fallo, a Ibanez, la mette dentro e Luis Alberto calcia, ma è bravissimo Fuzato a sventare il pericolo.

La Roma si fa vedere con un cross di Bruno Peres, su cui Dzeko arriva in anticipo ma colpisce a lato di testa. La Lazio segna con Muriqi, ma l’attaccante parte in fuorigioco e Pairetto ferma tutto.

Dopo un’altra occasione biancoceleste, con un pallonetto di Milinkovic–Savic a tu per tu con Fuzato mandato alto, a sbloccare il match è la Roma. El Shaarawy serve d’esterno Dzeko, che dribbla in area Acerbi e mette in mezzo per Mkhitaryan. L’armeno non sbaglia. Il primo tempo di Roma-Lazio si chiude sul punteggio di 1-0.

Nella ripresa la squadra di Simone Inzaghi prova a scuotersi, ma i giallorossi giocano sciolti e in velocità, sfiorando il gol in un paio di occasioni. A spaventare gli uomini di Fonseca è Immobile che, in offside non fischiato, impegna di tacco Fuzato, bravo sul primo palo.

Ma la Roma aspetta il momento giusto per punire gli aquilotti e lo fa con un gol spettacolare di Pedro. Lo spagnolo va da solo al limite e tira di sinistro sul palo lontano. Reina battuto, biancocelesti pure. Roma-Lazio finisce 2-0.

Pagelle Roma

Fuzato 8: Sarà che è il primo Derby, sarà che fa clean sheet proprio stasera, il portierino brasiliano tra i pali, contro ogni scetticismo, è impenetrabile e a tratti miracoloso. Su Luis Alberto nel primo tempo, su Immobile nel secondo per ben due volte. Bravo Daniel!

Karsdorp 7.5: Partita praticamente perfetta dell’olandese, che ferma sul nascere ogni tentativo biancoceleste sulla destra. A parte un pallone regalato agli avversari nel primo tempo, non si contano le chiusure in diagonale dell’ex Feyenoord. Bene anche in fase di spinta, con alcuni cross al veleno in area biancoceleste.

Mancini 7: Uomo ombra di Immobile per più di un’ora, non fa passare nessuno dalle sue parti. Bravo a tenere la linea nelle perfette trappole del fuorigioco studiate da Fonseca.

Ibanez 5.5: Come nel Derby di andata, il brasiliano va in affanno su diversi palloni, sia in fase di appoggio che in copertura. Clamoroso lo svarione che porta Milinkovic-Savic a crossare basso per Luis Alberto. Esce per un problema al flessore.

Bruno Peres 5.5: Condizionato pesantemente da un’ammonizione a inizio partita, ci mette tanta buona volontà, ma le gambe e la concentrazione non accompagnano le intenzioni. Qualche buco di troppo contro Lazzari nel primo tempo.

Cristante 7: Bene il lavoro di filtro a centrocampo nel primo tempo, ottimo quello da incursore nella ripresa, quando sfiora anche il gol con un tiro che finisce di poco sopra la traversa. Vince il duello con Milinkovic-Savic.

Darboe 8: Come per Fuzato, stasera vogliamo giocare a rialzo per questo ragazzo, che sta diventando sempre più perno del centrocampo romanista. E’ davvero l’uomo ovunque tra i giallorossi. Recupera una quantità enorme di palloni, specie nella ripresa, quando occupa costantemente la trequarti della Lazio. Tira fuori il petto quando deve dare il pallone a Fuzato per consentirgli di prenderla con le mani. Rimaniamo con i piedi per terra, ma il ragazzo è sulla strada giusta.

Mkhitaryan 7: L’armeno corre e pressa per 90 minuti, per quanto non crei eccessivi grattacapi alla difesa laziale. Ma a volte per spiccare il volo basta una giocata. Si fa trovare al momento giusto davanti per sfruttare il magnifico lavoro di Dzeko e sbloccare il match. Decisivo.

Pellegrini 6: Partita non esaltante del capitano della Roma, che quantomeno prova a guidare la manovra offensiva dei suoi. Abbastanza impreciso su calcio di punizione da fermo. Nella ripresa è condizionato anche da un fastidio alla coscia.

El Shaarawy 6: Partita così così del Faraone, che si guadagna la piena sufficienza per quel pallone dato di esterno destro a Dzeko, innescando l’azione dell’1-0. Buon ritmo nella ripresa, ma è ancora lontano dalla migliore condizione.

Dzeko 7.5: A dir poco monumentale. Davanti lotta contro Acerbi, facendolo letteralmente impazzire. Prima lo fa ammonire, poi lo salta di netto per mettere con una magia il pallone sul piede di Mkhitaryan. Infine lo fa espellere dopo aver subito l’ennesimo fallo. Nel mezzo un colpo di testa e una girata dal limite di poco al lato.

Kumbulla (dal 37esimo) 7.5: Ingresso in campo a freddo, ma l’albanese è strepitoso a dir poco ad annullare Muriqui prima, Caicedo e Immobile poi. Bella anche la discesa sulla sinistra, fermata solo da un fallo di Akpro.

Santon (dal 45esimo) 6: Fa subito sentire la presenza in campo a Lazzari e compagni, alzando anche troppo il gomito. Ma entra con la cattiveria agonistica giusta, sia dietro che davanti.

Villar (dal 72esimo) 6.5: L’impatto sul match è assolutamente positivo. Sfiora anche il gol e gestisce bene il pallone tra le maglie avversarie.

Pedro (dal 72esimo) 7: Entra con la solita voglia di spaccare il mondo ma, a differenza delle ultime uscite, lo fa concretamente. Prende palla e segna un gol fantastico, che regala il Derby e forse la Conference League alla Roma.

Allenatore Paulo Fonseca 7: L’ha preparata davvero in maniera diversa, con un pizzico di rimpianto per quello che poteva essere anche negli altri big match e non è stato. Se lo merita per onorare i suoi due anni alla Roma, che non sono tutti da buttare, specie se dovesse centrare la qualificazione ai preliminari di Conference League. Per la sua signorilità ed educazione, il Derby è la ricompensa più gradita. Ora sotto con lo Spezia già salvo per l’ultima di campionato.

Pagelle Lazio: Reina 5.5; Marusic 5.5, Acerbi 4.5, Radu 5; Lazzari 6, Milinkovic-Savic 6, Lucas Leiva 5.5, Luis Alberto 6, Lulic 5.5; Muriqi 5, Immobile 6.

Subentrati: Fares S.V; Caicedo S.V; Pereira 5.5; Akpa Akpro S.V; Luiz Felipe 6.

Allenatore Simone Inzaghi: 5.5.

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Roma-Lazio, giudizio a Pairetto e moviola della partita

Arbitro Luca Pairetto 6: A prescindere dal dubbioso intervento di Milinkovic-Savic su Ibanez, probabilmente irregolare, è stato un buon primo tempo quello di Pairetto. Corrette le ammonizioni inflitte a Bruno Peres e Acerbi. Giusto annullare il gol di Muriqi. L’attaccante biancoceleste parte in netta posizione di fuorigioco. Nella ripresa è un po’ severo con Santon, che allarga sì il braccio ma non in maniera cattiva su Lazzari. Giusta la punizione, il giallo sembra eccessivo. Corretto il secondo giallo per Acerbi. Il difensore trattiene vistosamente Dzeko e l’espulsione per somma di ammonizioni è inevitabile.

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Lorenzo Sambucci

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