Juventus-Roma, le pagelle e la moviola del match dell’Allianz Stadium

Juventus-Roma si chiude sul 2-0. CR7 e un autorete di Ibanez decidono la gara

Juventus-Roma.

Nel primo tempo i giallorossi giocano molto di più il pallone, ma al primo affondo sono i bianconeri a passare con Cristiano Ronaldo, che in diagonale batte Pau Lopez. I capitolini sfiorano il pareggio con un tiro di Cristante dal limite, mentre il portoghese colpisce poco dopo la traversa con deviazione di Kumbulla.

Mancini, poi, non trova il tocco vincente sotto rete da calcio d’angolo, mentre sempre CR7 impensierisce Pau Lopez con un tiro di controbalzo parato dallo spagnolo. Il primo tempo di Juventus-Roma termina 1-0.

Nella ripresa è sempre la Roma a fare la partita stabilmente nella metà campo avversaria, ma manca la cattiveria giusta negli ultimi 16 metri. La Juventus tampona e riparte quando riesce. Nell’unica azione degna di nota dei bianconeri arriva il raddoppio.

Kulusewski, appena entrato, se ne va a Diawara e mette in mezzo per Ronaldo. Ibanez anticipa il portoghese ma mettendo il pallone nella propria porta. Juventus-Roma finisce 2-0.

Pagelle Roma:

Pau Lopez 6: Può poco o nulla sul gol di Ronaldo e sulla successiva traversa del portoghese, dato che la palla era stata deviata da Ibanez. Sempre su CR7 sventa un tiro pericoloso, evitando il 2-0. Nella ripresa non è praticamente mai chiamato in causa e sull’autorete non può fare davvero nulla.

Mancini 6: Grinta e tenacia contraddistinguono la partita dell’ex Atalanta. Belli i suoi recuperi a strappare letteralmente il pallone agli avversari anche ben oltre la metà campo. Sarebbe pronto a cacciare via il pallone del 2-0 se Ibanez non intervenisse in anticipo. Peccato per il solito giallo di irruenza.

Ibanez 5: Il brasiliano non gioca una partita così disastrosa, riuscendo a tamponare bene su Morata e Chiesa, così come sugli inserimenti di McKennie. Ma lo svarione del secondo tempo che porta all’autogol pesa e non poco sul giudizio finale.

Kumbulla 5: In continua crisi contro Ronaldo ogni volta che il portoghese affonda il colpo nel primo tempo. Prima non chiude sul tiro che porta in vantaggio la Juventus. Poi devia involontariamente la conclusione di CR7 sulla traversa, per poco non beffa il proprio portiere, e, infine, si lascia saltare sempre dal lusitano in occasione del suo terzo tiro del primo tempo, parato da Pau Lopez. Nella ripresa ha meno lavoro da fare ma non cresce in fase di costruzione.

Karsdorp 5.5: Inizia bene, riuscendo a spingere sulla destra, ma spesso si fa trovare fuori posizione quando la Juventus attacca, favorendo le ripartenze bianconere. Non punge come al solito, merito anche di Alex Sandro.

Villar 6.5: Forse il migliore in campo della Roma insieme a Mancini e Mkhitaryan. I lenti centrocampisti bianconeri non riescono mai a togliergli il pallone, se non con le cattive: vedasi Rabiot in area di rigore nel primo tempo. Manca solo il coraggio di tirare in porta dalla distanza. Viene sostituito anche se non sembrava avesse bisogno di uscire.

Cristante 5.5: Il capitano di serata inizia con il piede sbagliato, quando deve provare a contenere Alex Sandro sull’azione che porta al vantaggio della Juventus. Poi è colui che sfiora più concretamente il pareggio con un tiro dalla distanza che finisce di poco al lato. Aumenta il rendimento con il passare dei minuti, ma non basta a dare sicurezza e ritmo al centrocampo.

Veretout 5.5: Il francese ci mette anima e cuore, recuperando anche diversi palloni sulla mediana, ma spesso si lascia scavalcare alle spalle da Cristiano Ronaldo, cui regala anche un pallone da calcio di punizione, per quanto dovesse essere ribattuto.

Spinazzola 6: L’inizio è dei più incoraggianti. Il passo c’è, la velocità pure, così come il dribbling. Chiesa non lo riesce a reggere, così come Bonucci. Ma da un suo lancio per Karsdrop sbagliato parte il contropiede di Alex Sandro che porta in vantaggio la Juventus. Si addanna sulla destra per tutta la partita, ma spesso è impreciso anche con la conclusione in porta.

Mkhitaryan 6.5: L’armeno ha un passo decisamente diverso rispetto al resto della squadra. L’abnegazione anche in fase di non possesso è pregevole, così come la freschezza nei minuti di partita finali, dove corre come se fosse appena entrato in campo. Non trova spazio per la conclusione, spesso murata, ma i maggiori pericoli la Roma li crea grazie al 77.

Borja Mayoral 5: Lo spagnolo trova pochissimo spazio in avanti, sia per la superiorità fisica di Bonucci e Chiellini che per l’esigua quantità di palloni giocabili arrivatigli. Peccato.

Carles Perez (dal 62esimo) 5.5: Prova a portare brio e imprevedibilità all’attacco romanista. Ci prova dalla distanza su sponda di Dzeko, poi nient’altro.

Diawara (dal 62esimo) 4.5: Si perde clamorosamente Kulusewski sull’azione del 2-0.

Dzeko (dal 62esimo) 5.5: Il bosniaco ritrova il campo dopo qualche settimana. Lo si vede solo in occasione della pregevole sponda che porta al tiro Carles Perez e quando non arriva in tempo su un pallone pericoloso messo in mezzo.

Bruno Peres (dal 76esimo) S.V: Qualche minuto per il brasiliano sulla destra.

Allenatore Paulo Fonseca 5.5: La Roma affronta la Juventus con un buon piglio, tenendo di più il pallone e pressando alto l’avversario. C’è solo un problema: manca la precisione negli ultimi metri di campo. I giallorossi tirano di più ma senza mai impensierire troppo Szczesny. Il tabù big va avanti. Ora sotto con l’Udinese all’Olimpico.

Pagelle Juventus: Szczesny 6; Danilo 6.5, Bonucci 6, Chiellini 6.5, Alex Sandro 6.5; Chiesa 5.5, Rabiot 5.5, Arthur 6.5, McKennie 5.5; Morata 5.5, Ronaldo 7.

Subentrati: Cuadrado 6; Bernardeschi S.V; De Ligt S.V; Demiral S.V.

Allenatore Andrea Pirlo: 6.5.

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Juventus-Roma, giudizio a Orsato e moviola della partita

Arbitro Daniele Orsato 5: Dubbi su un contatto in area bianconera tra Villar e Rabiot. Il francese blocca la corsa dello spagnolo con il fisico e sembra anche agganciarlo con il piede sinistro prima di prendere il pallone. Poteva starci un controllo del VAR a bordocampo. Sacrosante le ammonizioni inflitte a Mancini, per aver fermato Rabiot in contropiede, e ad Arthur, per aver steso con una spinta da dietro Mkhitaryan. Errore di interpretazione di Orsato, poi, su un calcio di punizione battuto da Veretout nella propria metà campo e intercettato da Cristiano Ronaldo. Il portoghese non era a distanza dalla palla e, da regolamento, il calcio da fermo andava ripetuto. L’arbitro, invece, lascia proseguire, innescando una potenziale occasione da gol per la Juventus. Corrette le ammonizioni nella ripresa all’indirizzo di Kumbulla, per fallo su Morata, e Ronaldo per simulazione.

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Lorenzo Sambucci

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